Diventare Assistente Virtuale: i pro e i contro della professione

Diventare Assistente Virtuale porta con sé vantaggi e svantaggi, da considerare quando si sceglie di intraprendere questa professione come freelance. 

In questo articolo voglio elencarti quelli più comuni, su cui riflettere prima di fare qualsiasi altra considerazione.

PRO della professione di Assistente Virtuale 

Alcuni dei motivi per cui potresti voler avviare un'attività di Assistente Virtuale includono: 

1) Avere libertà e flessibilità

Essere Assistente Virtuale libera professionista permette di:

• avere i propri orari e gestire il tempo - lavorare, fare pause, fissare appuntamenti personali, prendersi una vacanza, ecc. quando si vuole;

• avere libertà di location - si può lavorare da casa sul divano o a letto, ma anche in un co-working, in un caffè o in viaggio;

• gestire in serenità e tranquillità la propria giornata - invece di affrettarsi sotto la doccia, fare colazione e fare i pendolari per andare al lavoro, si puòbere tranquillamente il caffè senza preoccuparsi di fare tardi; 

• dormire più a lungo quando si vuole o quando se ne sente la necessità; 

• stare tranquilli quando si è poco in forma o malati - non bisogna più chiedere se ci si può prendere un giorno di malattia! Si ha la libertà di prendersela comoda e riposare! 

2) Avere tante opportunità di lavoro

La richiesta di Assistenti Virtuali sta crescendo e ci sono sempre più aziende e imprenditori che cercano professionisti qualificati per supportarli nella gestione delle attività quotidiane.

3) Ridurre i costi

Lavorando da remoto, si può risparmiare sui costi di spostamento e di affitto di un ufficio, e gestire il proprio lavoro in modo più efficiente e con meno stress.

4) Variare i compiti

Il lavoro di Assistente Virtuale consente di lavorare con diversi clienti, diversi settori e svolgere differenti tipologie di compiti, il che significa che ogni giorno sarà diverso e stimolante.
Oltre al carico di lavoro, si può quindi gestire la qualità delle mansioni, scegliendo magari fra quelle maggiormente richieste se si vuole iniziare a monetizzare sin da subito. 

5) Lavorare da casa 

Non bisogna più fare la pendolare per andare al lavoro o sedersi alla propria scrivania in un ufficio grigio desiderando di essere a casa! 
È perfetto per le pigre, come me! 

6) Scegliere con chi lavorare

Chi ha lavorato per un capo “tiranno”, sa perché è una cosa importante lavorare con chi ci piace, evitare i vampiri succhia energia e le persone che ci provocano inutile stress.
Alcune persone sono semplicemente irritabili e se la prendono con tutti quelli che incontrano. Questo non mi manca affatto! 

Prima di iniziare a cercare i miei clienti, mi è stato molto chiaro con chi volevo lavorare. Questo non solo mi ha aiutato a capire se un potenziale cliente era adatto o meno, ma mi ha anche dato un'idea di dove trovare i miei clienti ideali. 

Scegliere a chi vorresti offrire le tue competenze è un regalo meraviglioso che tutti dovrebbero farsi.

7) Stabilire la propria tariffa oraria 

Lavorare come freelance ti rende automaticamente il tuo HR: sei tu a decidere quali tariffe chiedere, a seconda del tipo di attività che hai scelto, a patto di poter garantire al cliente un servizio professionale in linea con il posizionamento che hai scelto.

8) Poter scegliere come vestirsi, senza dover sottostare a rigidi dress code

Chi lavora in azienda sa bene quanto sia importante l'abbigliamento sul posto di lavoro. 

Quando avevo il mio lavoro da dipendente in multinazionale era importante avere sempre un abbigliamento non solo decoroso, ma che rispettasse le regole alquanto rigide imposta da un dress code multi-razziale.

Questo mi ha permesso di capire meglio cosa significa potersi vestire come si vuole, senza che nessuno esca dall'ufficio personale e venga a consigliarti un outfit più "in linea" con il prestigio dell'azienda.

Oggi, amo il fatto di poter indossare quello che voglio, che di solito finisce per essere un pantalone da tuta e una maglietta. 

9) Faccio un lavoro che mi piace costruito a mia immagine e somiglianza. E per tutto il resto .... c'è mastercard!!

CONTRO dell'attività di Assistente Virtuale

Alcune delle potenziali sfide dell'avvio di un'attività di Assistente Virtuale includono: 

1) Gestione del tempo - Lavorare da casa può distrarre 

Lavorando da remoto, dovrai essere in grado di gestire il tuo tempo in modo efficiente e di mantenere alta la motivazione nel lungo termine, senza la presenza fisica di un supervisore.

I piatti, la mia cagnolina, la vita in generale, possono distrarre e disorientarmi. Lavoro sempre sulle mie capacità di gestione del tempo in modo da poter essere il più produttiva possibile (e portare a termine il mio lavoro!). 

Bloccare il tempo (bloccando pezzi di tempo durante la giornata per ciò che è più importante) mi aiuta a rimanere concentrata sulle attività più urgenti o su quelle per cui voglio trovare il tempo (come lavorare, pulire, portare a spasso i cani, cenare con mio marito). 

Ho anche imparato a bloccare le distrazioni. Spegnere i "ding" del telefono e del computer, stare lontana dai social media e non lavorare con la televisione mi aiuta a rimanere concentrata. 

Un altro trucco che ho imparato è quello di calcolare il mio tempo impostando un timer per un'ora per lavorare e poi facendo una pausa di 10-15 minuti. Aiuta molto la concentrazione e riduce la fatica. 

2) Solitudine

Mettersi in proprio e lavorare da remoto può comportare una certa solitudine, soprattutto se non hai un team con cui interagire regolarmente.

Questa difficoltà può essere bypassata scegliendo di affittare una scrivania in un co-working dove poter incontrare altri professionisti e fare rete, oppure iscrivendosi a gruppi online e facendo networking da remoto.

3) Incertezza economica

Inutile negarlo, quando ho iniziato la mia attività da Assistente Virtuale da freelance questo era l'aspetto che più mi preoccupava. 
E se poi non riesco a pagare le bollette? O l'università per i miei figli?

Eppure, sono ancora qui dopo 11 anni. Ho sempre pagato le bollette e i miei figli hanno studiato, anche all'estero!

Ho vissuto momenti di incertezza economica? A dire il vero, molto raramente. 

Quello che raccomando sempre alle persone che vogliono diventare Assistente Virtuale è di partire con il piede giusto: verifica quali sono le competenze necessarie per garantirti un flusso di lavoro il più possibile costante, quali servizi possono fare al caso tuo, formati, e inizia a proporti.
Sono sempre più le aziende che hanno bisogno di supporto, e questa "nuova" professione, ne sono sicura e non sono l'unica a dirlo, rappresenta davvero una delle professioni più promettenti per il futuro.

4) Non ricevo ferie pagate 

Quando non lavoro, non sono pagata.

MA, posso organizzare le mie vacanze come voglio, nei periodi che preferisco, evitando magari i periodi più affollati e più costosi, preferendo le basse stagioni quando le location hanno tariffe più accessibili.

5) Devo occuparmi della burocrazia, come pagare le tasse 

Alcuni adempimenti di un freelance, come il pagamento delle tasse o la contabilità mensile, non sono i più divertenti, ma sono una parte importante della gestione di un'azienda.
Ora ho delle procedure da seguire passo dopo passo per le mie attività di back-office, in modo da poterle portare a termine il più rapidamente possibile quando sono sulla mia lista delle cose da fare, o anche da poterle delegare!

In generale, diventare Assistente Virtuale può essere una scelta professionale molto gratificante, ma richiede anche una buona dose di disciplina, organizzazione e capacità di adattamento. È importante considerare i pro e i contro di questa professione per capire se fa al caso tuo, e se sei disposta a farvi fronte.

Se decidi di diventare Assistente Virtuale, il primo passo è quello di acquisire le competenze e le conoscenze necessarie per offrire un servizio di qualità. 

Inoltre, è importante creare una presenza online forte e professionale per attrarre nuovi clienti. Ciò significa avere un sito web ben progettato e aggiornato, un profilo LinkedIn professionale e una forte presenza sui social media.

Infine, tieni presente che come Assistente Virtuale, dovrai continuare a imparare e ad aggiornarti costantemente per rimanere al passo con l'evoluzione del settore e con le nuove tecnologie. La perseveranza e la passione per il lavoro che fai saranno la chiave per il successo come assistente virtuale.

In sintesi, diventare un Assistente Virtuale può offrire molte opportunità e flessibilità lavorativa, ma richiede anche impegno e perseveranza per crearsi una clientela solida e garantirsi un flusso costante di lavoro. 

Se sei disposta a lavorare duramente, ad adattarti ai cambiamenti e a mantenere un alto livello di professionalità e competenza, diventare Assistente Virtuale potrebbe essere la scelta giusta per te.

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